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Cinema e Filosofia

Torna un capostipite del cinema sulla parapsicologia

Martedì 3 dicembre alle ore 21 all’Alphaville di Roma per l’ottavo incontro del ciclo I capolavori sconosciuti secondo Ugo G. Caruso torna in versione integrale e originale sottotitolata il grande thriller parapsicologico inglese del 1973 'Don’t look now' (A Venezia... un dicembre rosso shocking) di Nicolas Roeg. Alla serata sarà presente l’attore Renato Scarpa, tra gli interpreti del film.

Capolavoro certamente, sconosciuto non proprio 'Don’t look now' (A Venezia... un dicembre rosso shocking) di Nicolas Roeg appartiene piuttosto alla categoria di quei film che perseguitati in Italia da vicende distributive avverse poi ripetutesi pure in fase di passaggi televisivi e di home video, è stato visto complessivamente molto meno di quanto si supporrebbe. In Gran Bretagna la sua sorte lo collega invece ad un altro titolo inglese coevo che vi abbiamo già proposto, 'The Wicker Man' di Robin Hardy, altra opera eccentrica rispetto alla produzione d’oltre Manica, inedito da noi. Insieme tagliuzzati e ridotti alla durata di un doppio spettacolo per le platee estive finirono col costituire il double più straordinario di sempre dal momento che il film di Roeg fu premiato come il miglior titolo inglese del 1973 e quello di Hardy entrò tra le 100 pellicole britanniche più rimarchevoli di sempre. Quella che proponiamo, così come si conviene ad un’opera di alto pregio, è finalmente la versione integrale e originale sottotitolata, ben diversa e più lunga di 10’ da quella che è circolata in Italia.

L'omicidio di JFK 50 anni dopo, analisi dell'attentato che cambiò la storia

La sindrome del grande complotto nel cinema liberal americano in un incontro a cura di Ugo G. Caruso all’Alphaville.

Martedì 19 alle ore 21 nei locali del cineclub romano (v. del Pigneto, 283) serata speciale per il cinquantenario dell’omicidio di John F. Kennedy aperta da una conversazione di Ugo G. Caruso sul tema “Il sogno infranto della Nuova Frontiera e la sindrome postkennedyana del grande complotto nel cinema americano degli anni sessanta e settanta”. Un ampio excursus nel corso del quale Caruso esaminerà film ed autori partendo da quanti anticiparono la tragedia di Dallas o ne rappresentarono gli scenari che l’avevano determinata (John Frankenheimer), per passare a quelli che metaforizzarono la paranoia collettiva seguita alla “perdita dell’innocenza” (Artur Penn, Arkin/Feiffer, Francis F. Coppola) e arrivare a quanti andando oltre le verità ufficiali, tentarono di ricostruire l’accaduto o vi ispirarono (David Miller, Stanley Kramer, Sidney Pollack). Un nervo ancora scoperto della Storia americana recente che percorre pure tutto il cinema contemporaneo (Brian De Palma, Oliver Stone etc.)A seguire verrà riproposto The Parallax View (in Italia “Perché un assassinio”) capolavoro di Alan J. Pakula del 1974 interpretato da Warren Beatty, un raffinato e avvincente thriller politico che suggerisce un’inquietante chiave di lettura dei fatti.

Un flashback di inedita "Pornografia"

Questo il titolo del il film di Jan Jakub Kolski, mai visto in Italia e ispirato al celebre romanzo di Gombrowicz proposto da Ugo G. Caruso nel cineappuntamento # 35 della rassegna Flashback lunedì 4 novembre (ore 21 al teatro comunale di Rovito (CS).

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