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La pubblicità folle sbarca al Pigneto

Riparte a Roma l’Arena Pigneto con La notte pazza del pubblicitario

omaggio telesaudadista ad Alfredo Angeli, mago del Carosello,

per la serie Carte blanche d’été a Ugo G. Caruso

Riparte l’Estate Romana e il Cineclub Alphaville riaccende lo schermo della Mini Arena Pigneto ( v. L. De Magistris, 21). Lunedì 1° luglio alle ore 21 per la serata inaugurale si parte con un appuntamento da non mancare sia per i tanti appassionati del cinema italiano degli anni ’60 che per quanti amano la coeva tivvu’ del bianco e nero. Per la serie inaugurata lo scorso anno Carte blanche d’été ad Ugo G. Caruso è in programma un evento realizzato in collaborazione con il Movimento Telesaudadista. La notte pazza del pubblicitario, questo il titolo dell’omaggio ad Alfredo Angeli (1927-2005), si aprirà con un’antologia curata dallo stesso Caruso insieme con Lucio Montera, dei suoi straordinari caroselli d’autore, innovativi e riconoscibilissimi per quel blend unico di ritmo, umorismo, creatività.

Taluni sono interpretati dallo stesso Angeli, altri da testimonial d’eccezione (Enrico Maria Salerno, Ornella Vanoni, Giancarlo Sbragia, Ninì Rosso, Sergio Fantoni, Rita Pavone, Giancarlo Cobelli, Patty Pravo, etc.) per marchi come Algida, Buitoni,Wuhrer, Omo, Colgate, Total, Idrolitina, Ramazzotti, Camay, Agip, Martini, Dixan, Alka Seltzer. Seguiranno le brevi testimonianze di amici e colleghi. Subito dopo verrà riproposto La notte pazza del conigliaccio, raro e dimenticato primo film diretto dal regista livornese nel 1967. Si tratta di una preziosa perla riaffiorata da una stagione indimenticabile del nostro cinema di cui conserva la tipica verve e gli spunti di satira sociale. Racconta la “notte brava”, suo malgrado, di un borghese piccolissimo, pavido, ipocrita e fedifrago che si trova a vivere una serie di peripezie e ad incontrare personaggi ambigui, sfuggenti o stravaganti nelle poche, febbrili ore che lo separano dal rientro anticipato di moglie e figli di ritorno dal mare. Il tema, per intenderci, sembra anticipare film successivi come Fuori orario di Scorsese o Tutto in una notte di Landis. La Roma notturna ed estiva che fa da scenario è a tratti sconosciuta ed esclusiva, più spesso però riconoscibilissima ed autentica. Accanto al protagonista, il bravo Giulio Platone, ruotano Enrico Maria Salerno, Sandra Milo, Massimo Serato, Lydia Alfonsi, Ettore Manni, Antonella Steni, Evi Maltagliati e uno stuolo di strepitosi caratteristi. Il risultato è una commedia divertente per la sua modernità, proprio perché girata da Angeli secondo lo stile acquisito nel suo mestiere di pubblicitario, dunque dinamico, rutilante, accattivante, ben assecondato dalla fotografia di Marcello Gatti e dal tema musicale cantato da Lucio Dalla. Insomma un film ingiustamente sottovalutato, probabilmente perché troppo avanti per i suoi tempi e invece rimarchevole e da recuperare nel quadro di una serata nel suo insieme imperdibile.

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