Essere morsi da una zecca e diventare all'improvviso vegetariani. Può succedere davvero, stando a una ricerca americana della University of Virginia. Lo studio è stato realizzato in seguito al forte aumento delle allergie alle carni, che ha spinto i dottori ad interrogarsi sul motivo per cui improvvisamente gran parte degli abitanti della costa orientale degli Stati Uniti sia stata costretta a cambiare le sue abitudini alimentari.
Così gli studiosi hanno rilevato che questa improvvisa reazione deriva dalla saliva dell'ixodide. L'acaro, dopo aver morso il soggetto, inserendo la proprio bava nella ferita, rilascia in esso delle sostanze che causano un'allergia alla carne. Gli individui colpiti diventano, così, sensibili all'alfa-galattosio, uno zucchero complesso contenuto nei tessuti degli animali come bovini, ovini e suini. Questo alpha-gal, che si trova nelle secrezioni della zecca, rende permanentemente suscettibili all'assunzione via orale dello stesso tipo di zucchero.
La cosa singolare, a detta di Scott Commins, professore assistente di medicina presso la University of Virginia con sede a Charlottesville, che ha realizzato lo studio, è che tutto avviene nell'arco di poche ore. Le reazioni allergiche alla carne incomincerebbero ad alcune ore di distanza dall'assunzione dell'alimento incriminato. Il soggetto morso non può, così, assolutamente mangiare più carne, altrimenti va incontro ad un pericoloso rush cutaneo, sintomi respiratori e addirittura ad uno shock anafilattico. Le persone colpite manifesterebbero sintomi di allergia in un periodo compreso tra le tre e le sei ore dall'assunzione della carne. A causa del poco tempo intercorso fra il morso e l'attacco allergico, per i medici inizialmente è stato difficile caprine la causa.
Oggi, comunque, si contano già più di 400 americani che sono riusciti ad individuare in tempo le cause dei loro malori. Grazie ai risultati delle ricerche, infatti, il 90% dei pazienti visitati dal dottor Commins ha potuto dichiarare la propria consapevolezza di aver ricevuto punture da parte di zecche in precedenza che ha costretto loro a diventare vegetariani, a causa di questa particolare specie di ixodide.