Francia, i socialisti abbassano il prezzo della benzina

Il primo ministro francese Jean-Marc Ayrault ha annunciato un taglio delle tasse, "ridotto e temporaneo", su petrolio e diesel per ridurre il prezzo alla pompa per gli automobilisti. La riduzione, ha spiegato, dovrebbe partire prima dell'introduzione di un meccanismo permanente per regolare i prezzi dei carburanti.

Intanto in Italia, come sempre nei giorni di esodi e controesodi, il prezzo dei carburanti è cresciuto in maniera impressionante. La notizia del giorno è che è stato registrato il nuovo record storico per la verde: all'impianto Total-Erg, in provincia di Siena lungo la A1 Milano-Napoli, costa 2,044 euro al litro.

Il rientro dalle ferie per gli italiani si apre così sotto i peggiori auspici, con aumenti a raffica che spingono al rialzo i listini dei carburanti un po' ovunque. Se il record assoluto spetta alla provincia di Siena, a quota 2,04 euro seguono altre tre stazioni di servizio e in generale sono ben 54 le pompe lungo le autostrade a proporre la verde oltre quota due euro al litro. Liguria e Toscana sono in media le regioni più care, quelle per inciso dove le accise regionali sono tra le più alte in Italia.

da www.globalist.it