Lo schema è sempre lo stesso: l'intera seconda metà del XX secolo è stata contrassegnata dall'ingerenza violenta di Washington che ha imposto col sangue dittature o governi fantoccio compiacenti
di Paolo Maccioni
da www.megachip.info
Non è solo l'Ucraina ad essere sotto pressione. Anche in Venezuela (altro punto di frizione ai confini dell'Impero) registriamo disordini e sistematiche manipolazioni dei media occidentali. Per comprendere qualcosa sui disordini di queste ore in Venezuela, e diradare la cortina di versioni discordanti che puntualmente avvolge questo tipo di notizie, può essere utile un semplice esercizio di comparazione fra quotidiani. Prendiamo ad esempio La Stampa e Il Fatto Quotidiano.
Il quotidiano torinese pubblica un'intervista a Moisés Naím, il Fatto invece riporta un articolo firmato da Fabio Marcelli. Interessante il raffronto fra i titoli che raccontano i guai di Nicolás Maduro, il presidente chavista in carica.
La Stampa: "Maduro sta uccidendo il Venezuela".
Agli antipodi il titolo del Fatto Quotidiano: "Venezuela, il fascismo non passerà".