Su “il manifesto” dello scorso 27 dicembre Massimo Serafini e Marina Turi parlano a ragione della disinformazione sulle recenti elezioni politiche spagnole. Vale a dire il superficiale parallelismo tra “Podemos” e i cosiddetti fenomeni populisti. Tra l’altro, sotto la citata categoria del populismo albergano esperienze assai diverse tra di loro e fa comodo assimilarle e confonderle. Non solo. Della consultazione iberica non si è colta la novità più interessante quanto al rapporto tra media e politica, sempiterno argomento di discussione.