Il parlamento sammarinese ha approvato a larga maggioranza una mozione in cui si estende la possibilità di richiedere il permesso di soggiorno, e quindi la residenza, ai conviventi anche se dello stesso sesso. Si tratterebbe in pratica di un riconoscimento giuridico delle coppie di fatto: un sammarinese potrà dichiarare di costituire famiglia insieme a un individuo dello stesso sesso, qualunque sia la sua provenienza geografica, e quest'ultimo sarà riconosciuto cittadino di San Marino.