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Ecuador

Assange parla dall'ambasciata dell'Ecuador e appoggia le Pussy Riot

Julian Assange ha parlato in pubblico per la prima volta da quando, esattamente due mesi fa, si era rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra. Assange si è affacciato da un balcone dell’ambasciata intorno alle 14.20 (le 15.20 in Italia) e ha tenuto un breve discorso di una decina di minuti, rientrando poi all’interno dell’edificio.

Assange, l'Ecuador dice sì all'asilo politico ed è crisi con Londra.

L'Ecuador ha accolto la richiesta di asilo politico del capo di Wikileaks, Julian Assange, rifugiato nell'ambasciata a Londra da quasi due mesi. Ed è scontro diplomatico tra il paese latino americano che ricorda a Londra che nessuna legge consente irruzioni nelle ambasciate. Tafferugli con manifestanti pro-Assange. Scontro diplomatico anche con la Svezia, dove Assange doveva essere estradato. Il timore di Assange e dei suoi legali è che dal paese scandinavo venisse poi estradato negli Stati Uniti.

ASSANGE: SIGNIFICATIVA VITTORIA

Londra progetta un blitz militare contro l'ambasciata dell'Ecuador per catturare Assange

I rapporti tra l'Ecuador e la Gran Bretagna rischiano di incrinarsi ulteriormente per la vicenda di Julian Assange. Il governo di Quito annuncerà oggi formalmente il suo via libera o meno alla richiesta di asilo politico del fondatore di Wikileaks, rifugiatosi all'interno dell'ambasciata ecuadoriana nel giugno scorso.

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