“ A Napoli, vicino all’ingresso dell' Italsider, c’era una banca. Da quegli sportelli per anni migliaia di operai, impiegati e dirigenti passavano a prelevare i propri stipendi. Con la chiusura della fabbrica anche la banca ha cessato di esistere. E’ stata smontata in ogni sua attrezzatura: l’unico segno visibile di memoria di quel luogo, una cassaforte distrutta ”.
Così scrivono su Facebook i ragazzi che hanno oggi occupato quel luogo, e che