Cari tifosi che ululate buu quando lo vedete bello e terribile solcare il campo. Cari razzisti che vi nascondete dietro la codardia del tifo, cari lanciatori di banane, apologeti della purezza della razza anche quando è ladrona, cari imbecilli del "se saltelli muore Balotelli", in due immagini c'è la risposta alla vostra limitata visione del mondo: l'abbraccio commosso di Mario con la signora Silvia, la mamma che l'ha cresciuto a Concesio in una nuova famiglia italiana; la fierezza da combattente del ragazzo in posa scultorea dopo il secondo gol contro la Germania.