A sorpresa, dopo la strage del cinema di Aurora si è registrato un boom delle vendite di armi in tutto il Colorado, lo Stato Usa teatro della carneficina, costata la vita a dodici persone e il ferimento di altre 58 per mano di un esaltato travestito da super-criminale. Stando ai dati resi noti dal quotidiano The Denver Post, in soli quattro giorni l'impennata è stata pari al 41 per cento, cogliendo di sorpresa persino gli addetti ai lavori.