Parla un “ chirurgo digitale”, titolare di un'agenzia che ricostruisce le “ web fisionomie”
“Il web non dimentica. Ma quello che posso offrire al cliente è la possibilità di una tregua: da se stessi, dal proprio passato. E l’opportunità di costruirsi un nuovo presente”. Ottavio Gramazio, trent’anni, responsabile commerciale della web agency romana Re.Crm, ci racconta il suo lavoro con una voce che tradisce un sincero amore per quello che fa.
Da un anno ha aperto una sorta di succursale della agenzia madre dedicata esclusivamente al controllo della reputazione online e della diffamazione su internet. L’ha battezzata, cavalcando l’onda mediatica, “Gli spazzini del web”. La sua non è una missione, ma, dice: “una causa personale”.