L’anziano Giulio Andreotti diceva che a “pensare male si fa peccato, ma….”. Il rinvio al 5 luglio del processo Diaz ha aperto il fronte a più di una interpretazione. E dietrologia. Il processo in Cassazione per il caso Diaz-G8 rappresenta e rappresenterà per la storia italiana (politica, giudiziaria e anche giornalistica) un momento fondamentale. Perché quanto la sentenza stabilirà avrà effetti comunque particolari.