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Sinistra e TV, scusate il ritardo

“Bisogna ricreare un'industria audiovisiva di massa”

Intervista a Stefano Balassone, già vicedirettore di RAI tre

L'economia dell'informazione e il suo controllo. Dalla legge bavaglio all'attacco al WEB. Dalle notizie taroccate a quelle oscurate. Questi il tema di un convegno che si è svolto ieri, a Napoli, presso la sede del CIREM. Sono intervenuti Stefano Balassone (docente Suor Orsola Benincasa) e Pietro Greco ( giornalista scientifico) in un dibattito sui temi della libertà di stampa, del mercato dell’informazione e il suo controllo, alla luce dei fatti di queste ultime settimane.

Con Stefano Balassone, che insieme ad Angelo Guglielmi è stato tra i fondatori di RAI Tre, parliamo delle prospettive di resistenza e dei margini che ancora restano per affrontare in maniera diversa la legge-bavaglio, ma anche la “questione televisiva ” che le sta alle spalle.

"Vogliono impedire che le persone possano essere informate"

Legge-bavaglio, parla la figlia di Enzo Biagi, giurata a un premio per giovani cronisti

di Stefano Corradino*

Enzo Biagi il prossimo agosto avrebbe compiuto 90 anni. E chissà cosa avrebbe detto o scritto oggi, a proposito di una legge-mordacchia che ottenebra l'informazione e la giustizia e impedisce ai cittadini di conoscere i fatti, di scoprire la verità. "Ogni tanto me lo chiedono" afferma la figlia Bice Biagi ad Articolo21. "Anche in questi giorni. E talvolta me lo domando io stessa: e mi ricordo di quando mio padre raccontava che sotto il fascismo non si poteva raccontare neanche di un suicidio..."
Sabato a Pianaccio la seconda edizione del Premio giornalistico intitolato a suo padre. In un momento piuttosto caldo per l'informazione italiana.
Un momento critico: i giovani giornalisti fanno molta fatica. Hanno il precariato alle spalle (o davanti) eppure sono qui a testimoniare che la speranza di un'informazione libera c'è ancora.

Raccolta differenziata

alla ricerca di nuove tele-visioni

di Mephisto
La Radio non è più la radio, quell’apparecchio con cui si ascoltava la radio. Oggi la Radio si ascolta in automobile, via pc, attraverso il telefono mobile, al supermercato, in televisione. Insomma, la Radio, nella sua evoluzione è tornata ad essere la Radio-Trasmissione. Lo stesso è avvenuto per la Televisione. La Televisione non è più solo il televisore. Oggi vengono diffusi programmi tele-visivi attraverso il computer, il telefonino, nei monitor delle stazioni ferroviarie, del metrò, negli aeroporti. Dai  piccoli apparecchi da collocare in automobile, alle pareti dei grattaceli, ai megaschermi nelle piazze e negli stadi, la tele-visione supera il concetto di Televisione, per diventare diffusione audio-visiva di immagini, di contenuti.

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