“Non chiamateci spazzini, siamo ingegneri reputazionali”
Uno nessuno e centomila. L’identità ai tempi del web è un complesso e multiforme capitale sociale che richiede una costante e scrupolosa manutenzione. Chi siamo, cosa facciamo, cosa pensano gli altri di noi: la nostra reputazione è continuamente in gioco, sostenuta o minacciata dallo sviluppo di quelle applicazioni che consentono agli utenti di creare i contenuti (blog, forum, chat, Youtube, Wikipedia, Facebook, Twitter, MySpace, etc…). La sopravvivenza nella rete richiede perciò posizionamento strategico, sviluppo, gestione e controllo della propria identità virtuale. Un compito fondamentale per tutti, un mestiere per qualcuno. Come per Andrea Barchiesi, ingegnere elettronico, fondatore della società milanese Reputation Manager.