“Vedremo un film molto vero, molto duro. Un modo di guardare quello che c'è di più oscuro nell'umanità”. Con queste parole Christophe Nick presenta “Il gioco della morte”, il documentario andato in onda su LA 7 giovedì sera e presentato in versione originale, in contemporanea, al Roma Fiction Fest. Un documento che aggiunge un tassello a quello che forse già si sapeva della TV, ma che spesso si vuole dimenticare. Ovvero che in quella scatola c'è un enorme potere, usato per indurre comportamenti che sono spesso immorali.