Grillo e i suoi spin doctors

Ma come è successo? Com'è che è spuntato un partito dal niente? La Lega ci ha messo 10 anni per raggiungere quelle percentuali, il M5S in 2 anni li ha doppiati, in quelle stesse zone dove si diceva ci fosse il famoso radicamento sul territorio. Aiutati dai loro autogol è vero, ma come i leghisti del cappio erano stati aiutati da Tangentopoli e dalla prima, sacrosanta ventata anti partitica.
Lo spettacolo, certo, Grillo è uomo di spettacolo come all'epoca lo era Berlusconi .

Ha dei tratti che ricordano il primo Bossi e una capacità comunicativa anche superiore al Berlusconi in piena forma. Come lui , cerca lo scandalo. E poi anche cerca delle affinità nei contenuti: vedi le sortite sugli immigrati e quelle sulla mafia meglio dei partiti.

Ma in linea di massima il suo elettorato e il suo movimento è molto diverso tanto dal leghismo della prima ora quanto dai forzitalioti . Intanto per il livello culturale medio.

Quasi tutti laureati o diplomati. Poi, l'età media. Tra i 25 e i 40 anni. Poi ancora per la capacità digitale. I grillini, per definizione, sono online. Ma io credo che ci sia un'ulteriore elemento di attrattiva che è proprio il contrario dell'accusa di antipolitica fatta al M5S: cioè che davvero questa sta diventando la strada con la quale un cittadino qualunque senza particolari appoggi e appartenenze può fare politica e contare. Anche assumendo incarichi grazie al consenso che stanno avendo. E i suoi consensi, il M5S, li pesca tra quelli che avevano scelto l'astensionismo e la delusione molto più che tra i leghisti schifati dalla laurea albanese del Trota. Ora come questo è avvenuto e stia avvenendo è terreno da esplorare, e quindi per questo riproponiamo un analisi molto interessante di un anno e mezzo fa su chi ha inventato il fenomeno Grillo e chi sono i componenti del suo staff.