Caso Bonev, il PdL torna unito contro Santoro

Attacchi a Servizio Pubblico per la testimonianza di una relazione lesbica con la Pascale

Michelle Bonev è ospite di Michele Santoro a "Servizio Pubblico" e il PdL si scatena. L'attrice ha parlato a lungo del suo rapporto con l'ex premier Silvio Berlusconi, sfociato anche in un rapporto sessuale, e della sua amicizia con Francesca Pascale, attuale compagna del Cavaliere. Come anticipato da indiscrezioni nei giorni scorsi, la sceneggiatrice bulgara ha aggiunto nuovi particolari alla storia della sua presunta relazione lesbica con la Pascale. Immancabile la reazione di falchi e colombe che si scagliano da ieri sera contro il giornalista e presentatore del programma di La7 e contro l'intervista-scandalo.

La contraerea è guidata dalla portavoce del gruppo PdL alla Camera dei deputati Mara Carfagna: "Santoro inaugura la stagione di nuovi veleni contro Silvio Berlusconi perché è convinto che le elezioni sono alle porte e il centrodestra potrebbe oggettivamente vincerle, pertanto vuole impedirlo gettando fumo negli occhi agli italiani, oppure non riesce proprio a resistere al richiamo della foresta di cianciminiana memoria, prestandosi a fare da megafono a qualsivoglia congettura e illazione?".

Parole dure anche dal vicepremier Angelino Alfano, il quale ha detto che "non accetteremo mai che il confronto politico scenda a questo livello. La nostra storia e la storia del presidente Silvio Berlusconi non potrà mai essere sporcata da un giornalismo qualunquista e volgare che utilizza presunti gossip e personaggi discutibili".

A ruota segue la dichiarazione del ministro della Salute Beatrice Lorenzin: "Santoro non riesce ad andare oltre Berlusconi, né a farne a meno per il suo share. Pessimo esempio di televisione. Niente a che fare con servizio pubblico". Sulla stessa linea la pitonessa Daniela Santanché: "Squallido Santoro, classico uomo "utilizzatore finale". Andrebbe indagato per sfruttamento della prostituzione".

Schifani: Santoro ha toccato il fondo. Intervenga l'ordine - "Se questo è giornalismo. La trasmissione di Santoro ieri sera ha toccato davvero il fondo. L'intervista alla Bonev, creata ad arte, era pensata e finalizzata unicamente per gettare fango e discredito sul presidente Berlusconi", ha dichiarato il presidente dei senatori del PdL, Renato Schifani. "Ci chiediamo se non sia opportuno in questo caso anche un intervento deciso dell'ordine professionale, a tutela del pubblico e contro chi ha ideato e mandato in onda simili volgarità", ha aggiunto.

Capezzone: la sinistra è posseduta dall'odio - Il falco fedelissimo Daniele Capezzone incalza: "La trasmissione di questa sera di Santoro, mix di giustizialismo, odio personale, disprezzo degli altri, uso delle persone e dei temi più sensibili, è l'ennesima prova del fatto che è più che mai necessaria la leadership di Silvio Berlusconi per contrastare una sinistra posseduta dall'odio. E molti milioni di italiani hanno creduto e credono in lui esattamente per questo: come argine a una sinistra violenta e illiberale".

Lupi: Santoro giornalista guardone - E poi il commento di Maurizio Lupi: "Il giornalismo guardonista da buco della serratura ha raggiunto il suo vertice questa sera a servizio Pubblico. L'ossessione per il nemico non si arresta di fronte a niente. La riduzione della politica a gossip che vellica gli istinti più bassi con attacchi alla persona sin nei suoi affetti più intimi non è degna di essere definita dibattito pubblico. La persona di Silvio Berlusconi, il suo ruolo politico in questi anni, la fiducia che milioni di italiani continuano ad accordargli meritano rispetto. Difendero' sempre il valore di questa esperienza politica e umana dalle bassezze di chi sembra lavorare alla dissoluzione del nostro Paese".

Bernini, da Santoro il peggio della tv - In prima linea anche Anna Maria Bernini, senatrice e portavoce vicario del PdL: "Servizio Pubblico sta dando prova questa sera del peggio di una tv di pseudo-approfondimento che dopo anni di battaglie perse contro l'avversario politico Silvio Berlusconi non rinuncia a tenere sempre accesa la macchina del fango. Questa non è politica, non è informazione, non è neppure testimonianza. È puro discredito. In due parole, è Disservizio Pubblico".

Saltamartini: Bonev è un personaggio in cerca di avventura - "Ancora una volta Michele Santoro, pur di gettare fango e screditare l'immagine del presidente Berlusconi, si intromette, con il peggior giornalismo d'attacco, nella sua vita privata, ospitando in trasmissione personaggi che, nel migliore dei casi, sono in cerca di un'avventura". È quanto dichiara Saltamartini, deputata del PdL.

Costa: grazie a Santoro Berlusconi crescerà nei sondaggi - "La trasmissione Sevizia Pubblica dedica le sue serate una settimana a De Gregorio quella successiva alla Bonev. Grazie a Santoro anche questa volta Berlusconi guadagnerà punti nei sondaggi. I cittadini non ne possono più di balle, calunnie, teoremi", è il commento di Enrico Costa del PdL in una nota.

D'Alessandro: Servizio Pubblico non è giornalismo ma cloaca - Luca d'Alessandro, capogruppo PdL in Commissione di Vigilanza Rai, ci va giù pesante: "Più che Servizio Pubblico il programma di Santoro è paragonabile ai servizi pubblici, nel senso di bagni pubblici. Una cloaca spacciata per giornalismo".

da www.globalist.it