You are here

Le infradito di Buddha

Due filosofie e tanta musica

Una serata speciale con Zap Mangusta e “Le infradito di Buddha”

Giovedi 6 novembre alle 21, alla libreria N'importe quoi, a Via Beatrice Cenci, 10, al ghetto di Roma, appuntamento con l'autore di quello che sta diventando uno dei “casi” letterari dell'anno.

Zap Mangusta arriva sotto i sette colli camminando piano con le sue “Infradito di Buddha”. Quello che invece va forte è il suo lavoro, edito da Ponte alle Grazie, secondo nelle classifiche di vendita dei libri di filosofia.

Non vi aspettate di assistere a una barbosa dissertazione sulle differenze tra filosofia orientale e occidentale, che pure è uno dei temi del libro. L'incontro sarà uno spettacolare talk show con uno dei pensatori più originali e scoppiettanti del momento, grazie anche a degli intermezzi musicali pensati ad hoc. Brani presi da lavori di Claudio Rocchi e Peter Gabriel, Dylan e Springsteen faranno da sottofondo ad un viaggio himalaiano in infradito alla ricerca delle nostre radici.

Halloween, la filosofia si prende la scena

A Napoli Zap Mangusta presenta “Le infradito di Buddha”

Da venerdi 31 ottobre, a Napoli, doppio appuntamento con l'autore di quello che sta diventando uno dei “casi” letterari dell'anno. Zap Mangusta arriva sotto il Vesuvio camminando piano con le sue “Infradito di Buddha”. Quello che invece va forte è il suo lavoro, edito da Ponte alle Grazie, secondo nelle classifiche di vendita dei libri di filosofia.

"Le infradito di Buddha": guida orientale per disorientati, ovvero la filosofia indiana secondo Zap Mangusta

Giovedi 5 giugno ore 18, libreria IBS, via Nazionale 254 (Roma) presentazione del libro con l'intervento di Giulio Gargia, direttore del sito www.3dnews.it

In tempi di super-velocità (dal renzismo alla rete) è forse utile ripensare la lentezza. (12 maggio: "Giornata Mondiale della Lentezza")

Grazie per aver aperto questo libro. Che il modello orientale possa insegnarci qualcosa d’importante? Indossate le infradito di Buddha, e lo scoprirete. La più chiara, semplice, completa e divertente introduzione alla spiritualità dell’india l’ha scritta Zap Mangusta. Come parare i colpi dell’esistenza dimostrandosi tipi di spirito? Che c’è dentro? Non lo saprete mai, se non lo leggete. Ma vi daremo qualche piccola indicazione. Giusto per disorientarvi un po’. Se non siete disposti a deragliare di un millimetro dalle vostre rassicuranti abitudini, dal primo caffè mattutino all’ultimo film prima di andare a letto, questo libro non vi serve. Se non vi solletica l’idea d'incontrare sui sentieri meno battuti dell’Himalaya filosofi orientali demolitori dell’Io, architetti della Supermente, maestri della deprogrammazione razionale, virtuosi dello zen e pensatori straordinariamente originali e spiazzanti, questo non è il vostro libro. Se non sentite il richiamo delle leggende indiane, dei punti di vista radicalmente opposti, e non siete attratti dall’inatteso, rimettete pure il libro sullo scaffale. In giro troverete qualcosa di più interessante. Se invece siete curiosi, amate gli sguardi inediti e vi attira l’idea che una cultura agli antipodi della nostra possa condurci per mano in un’eccitante ricerca di prospettive nuove, allora questo libro fa al caso vostro. Date fiducia alla vostra mente, se volete che essa ricambi.

Pagine

Subscribe to RSS - Le infradito di Buddha