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Telesaudade

Addio ad Ivo Garrani, vecchio corsaro delle scene

La carriera del grande attore appena scomparso nel ricordo di Ugo G. Caruso, storico dello spettacolo e fondatore del Movimento Telesaudadista.

di Ugo G. Caruso *

Ad uno ad uno se ne vanno i protagonisti di quell'irripetibile stagione della tivvù in bianco e nero cui dobbiamo tanto di quello che siamo oggi e a cui pertanto restiamo struggentemente affezionati. Stavolta è toccato ad uno degli ultimi superstiti,un indimenticabile primattore come Ivo Garrani, inconfondibile per stile, fisicità e repertorio. Abruzzese di nascita ma d'immediata adozione romana, ci lascia a novantun'anni dopo una vita spesa quasi fino all'ultimo sulle tavole di un palcoscenico.

C'è una certa Giuliana in tivvù. Addio alla Berlinguer, regista di Nero Wolfe

di Ugo G. Caruso *

La solita, colpevole e ingiustificata disattenzione dei giornali ha accompagnato la morte di Giuliana Berlinguer, a dispetto pure del cognome illustre. Neanche poche righe sui quotidiani più importanti per un'autrice che fu tra le poche donne registe delle stagioni auree ed indimenticabili della nostra televisione, prima del micidiale cambio di segno che a partire dalla metà degli anni settanta trasformò vieppiù lo schermo domestico nel principale responsabile del tracollo antropologico-culturale del paese.

Lelio, le donne, Trieste e lo swing

A Cosenza una serata-tributo a Lelio Luttazzi ideata e condotta da Ugo G. Caruso sotto le insegne del Movimento Telesaudadista ripropone il suo straordinario repertorio di compositore, entertainer, attore, nonché regista e perfino scrittore, suggerendo una nuova chiave di lettura per comprenderne la complessa personalità artistica.

Il grande Lelio Luttazzi torna protagonista per una notte a Cosenza. Infatti per giovedì 27 febbraio alle ore 21 nella Sala Chopin del negozio di strumenti musicali De Luca (v. Panebianco, 248) è in programma Signore e Signori….Lelio Luttazzi!, un incontro ideato e condotto da Ugo G. Caruso, storico dello spettacolo, che ha concepito un tributo affettuoso, vario ed articolato all’artista triestino scomparso nel 2010 ma soprattutto originale, come vedremo, grazie ad un inusuale taglio tematico. La serata, organizzata dalla Libreria Mondadori di Cosenza, avrà luogo sotto le insegne del Movimento Telesaudadista, un sodalizio culturale fondato a Roma da Caruso nel 1999 che si propone lo studio e la riproposizione del grande patrimonio televisivo classico, per intenderci, quello degli anni del bianco e nero.

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