You are here

articoli

La donna che incastrò il premier

Patrizia D’Addario, un anno vissuto pericolosamente

“Quando ho cominciato a raccontare le mie vicende a Fragassi, per questo film, mi sono presentata con una valigia piena di documenti: volevo dimostrare che qualsiasi cosa io dicessi era dimostrabile.
Non mi dovete credere sulla parola, credetemi perché io posso dimostrarlo. D'altra parte, il loro problema era quello di farmi passare per una cialtrona, una povera pazza”. Patrizia D'Addario, sul palco del Circolo degli Artisti, all'anteprima ufficiale de “Le dame e il cavaliere” è determinata e lucida. Dentro, però, porta i segni di un anno vissuto pericolosamente, come accusatrice dell'uomo più potente d'Italia.

Gli utilizzatori finali

L’Italia è un Paese che va a puttane. Sù, diciamocelo senza falsi pudori o moralismi retrò. E diciamocelo in barba ai doppi sensi. L’economia del Paese è andata a puttane un paio di anni fa: oggi ci si presenta il conto di oltre 24 miliardi di euro. L’occupazione è andata a puttane: il conto è salato, il 9 per cento di incremento dei senza lavoro. La politica è andata a puttane: leggi ad personam, xenofobia di Stato, leggi contro la libertà di stampa e il diritto all’informazione.

Madri e figli. Di puttana

La prostituzione ai tempi della crisi

di Pia Covre*

La notizia che alcune madri di famiglia si stanno guadagnando da vivere a Limena, vendendo servizi sessuali nella periferia industriosa della ricca città del Santo, ha destato molto scalpore.

Pagine

Subscribe to RSS - articoli