“Avrete già sentito parlare delle armi di distrazione di massa. Si tratta di un’espressione di cui si è fatto molto uso, e con ragione. Tuttavia, esse sono armi tattiche, finalizzate a distrarre l’attenzione collettiva nella contingenza del loro esercizio. Idealmente, il giorno in cui le armi di distrazione di massa smettessero di ruggire, i milioni di persone distratte potrebbero immediatamente tornare ad accorgersi degli eventi significativi che accadono intorno a loro. Le armi di banalizzazione di massa, diversamente, sono armi di tipo strategico e, una volta entrate efficacemente in azione, hanno un effetto duraturo e difficilmente reversibile. Esse provvedono ad installare nelle menti delle persone versioni ipersemplificate e banalizzate di qualsiasi cosa accada o possa accadere“.