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Una nave assaltata dai pirati nel Baltico, in pieno 2009. Era dal 1.500, dai tempi di Sir Francis Drake, il corsaro inglese, che non avveniva qualcosa del genere.

Quella che raccontiamo nelle pagine successive è la storia di un vero intrigo internazionale, con i maneggi e i depistaggi dei 3 servizi segreti più efficienti del mondo : la CIA, l'FSB ( ex KGB ), e il Mossad. Una vicenda che parte dalla fine della guerra fredda, dall'affondamento del sommergibile nucleare Kursk, nel 2000. Un incidente in cui giocò un ruolo importante la marina statunitense. Fonti qualificate affermano che fu una nave USA, che stava spiando le manovre militari cui il Kursk partecipava, a provocare l'incidente che affondò il sottomarino. E che per rimediare, gli USA s'impegnarono a recuperare e mettere in sicurezza i siluri atomici dello stesso Kursk. Operazioni complicate e lunghe, ancor di più se in mezzo ci sono 9 anni e 2 presidenti diversi, Bush e Obama.

da www.giuliettochiesa.it e www.peacereporter.net

Chi sono gli otto uomini che assaltano il cargo Arctic Sea in acque europee e si dileguano nel nulla dopo aver raggiunto Capo Verde ? E' una delle prime domande che pose qualche mese fa Giulietto Chiesa, nel riaprire una delle vicende più misteriose degli ultimi tempi, tornata d'attualità dopo il blitz del Mossad a Dubai della scorsa settimana. Se è vero che è implicato il Mossad, resta da capire – dice Chiesa - qual era lo scopo dell’assalto alla Arctic Sea e come mai i servizi segreti israeliani si sono esposti così apertamente in una operazione ostile nei confronti di Stati Uniti e Russia.

Somalia, la nazione senza Stato dove s'impara l'abbordaggio

di Vincenzo Cavallo – da www.culturalvideo.org

I pirati somali sono giovani che non hanno nessuna prospettiva e nessun futuro. Vengono reclutati nei villaggi, molti, la maggior parte non sa nemmeno nuotare, altri invece sono stati un tempo pescatori, ma oggi quest'attività non sembra più avere alcuna prospettiva.